L'archivio della famiglia Rosselli

Una testimonianza del valore della libertà

Rosselli John

Firenze 1927-06-08 - Cambridge 2001-01-16

Professione:
  • storico, critico musicale
Intestazioni:
  • Rosselli, John, giornalista, storico, critico musicale, (Firenze 1927 - Cambridge 2001)
Altre denominazioni:
  • Rosselli Giovanni Andrea
  • Mirtillino
Descrizione:
Nasce a Firenze l'8 giugno 1927 da Carlo Rosselli e l'inglese Marion Cave Rosselli, maggiore di tre figli. John ha due anni quando suo padre fugge da Lipari, nel 1929. La madre porta il bambino a Parigi, dove cresce in un ambiente di esuli politici e intellettuali, imparando a padroneggiare l'italiano, l'inglese e il francese. Ha solo 10 anni quando Carlo e Nello Rosselli vengono uccisi. Nel 1940 tutta la famiglia si trasferisce negli Stati Uniti. Nel 1942 John entra allo Swarthmore College, vicino a Philadelphia, dove si diploma con un BA in materie letterarie, diventa aiuto direttore editoriale del giornale del College, incontra Nicky (Eleanor) Timbres (che sposerà un decennio dopo), e si laurea con lode.
Nel 1946 John decide di vivere in Inghilterra per star vicino alla madre, seriamente malata. Si arruola nell'esercito inglese da sergente, addetto al monitoraggio del traffico nel porto di Trieste e, finita la ferma, intraprende un dottorato a Peterhouse, Cambridge, con una tesi su Lord William Bentinck e l'occupazione britannica della Sicilia, pubblicata nel 1956.
Nel 1951 inizia a lavorare come giornalista al «Manchester Guardian», dove in poco tempo diviene affermato editorialista, cui è anche affidata la responsabilità delle pagine culturali (1953-1956).
Nel 1956 John si sposa con Nicky, da cui avrà due figli, e si trasferisce a Londra come vicedirettore del «Guardian» (che nel frattempo ha spostato la sua sede da Manchester alla capitale).
Nel 1964 inizia la sua attività di docente alla nuova Università del Sussex, a Brighton, dove insegna storia politica e culturale, si impegna anche in altre attività universitarie e ricopre varie cariche amministrative. Produce una serie di lavori originali, concentrandosi su Lord Bentinck (nel 1974 esce Lord William Bentinck: the making of a liberal imperialist, 1774-1839) e sul Bengala, di cui Bentinck era stato governatore, e dedicandosi all'edizione dei manoscritti del padre presso Einaudi, il cui primo volume esce nel 1973.
Si apre poi la terza fase della carriera di John Rosselli, incentrata sulla musica. Già autore di recensioni musicali per il «Guardian», diviene storico dell'opera, e dai primi anni '80 scrive una serie di testi sull'indutria teatrale del '600 e '700, sulle carriere dei cantanti, sugli impresari italiani ottocenteschi, e le biografie di Bellini (1996), Mozart (1998) e Verdi (2000): opere che sono frutto delle sue approfondite ricerche e che rivelano un'ampia conoscenza del background sociale e culturale.
Nel 1989, dopo la morte improvvisa della moglie, va in pensione anticipata, prende residenza a Cambridge e, benché laico, entra nella chiesa anglicana. Nel 1995 va a vivere a San Rocco a Pilli vicino Siena, e poi a Firenze, con Elisa Benaim Sarfatti, vedova come lui. Muore a Cambridge il 16 gennaio 2001.

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Complessi archivistici:

Bibliografia:
  • Antonio Rostagno - Pierluigi Petrobelli, "John Rosselli nella cultura italiana", ««Quaderni del Circolo Rosselli»», 2005, 2005, num. 4.

Redazione e revisione:
Bonsanti Marta, 2013/03/04; ultima modifica 2013/11/08, compilazione