L'archivio della famiglia Rosselli

Una testimonianza del valore della libertà

Todesco Rosselli Maria

Padova (IT) 1905/08/09 - Firenze (IT) 1998/07/30

Intestazioni:
  • Todesco, Maria, m. Nello Rosselli <1905/08/09-1998/07/30>
Altre denominazioni:
  • Rosselli, Maria
  • Todesco, Maria Vittoria
Descrizione:
Nel 1924 conosce Nello Rosselli, che sposerà il 22 dicembre 1926. Dal 9 settembre 1927 alla metà di febbraio 1928 condivide con Nello il confino di Ustica. L'11 luglio 1928 nasce a Roma la primogenita Silvia. Il 6 novembre 1929 nasce a Firenze Paola. A dicembre del 1930 raggiunge a Londra Nello, lì da giugno per i suoi studi sulle relazioni diplomatiche tra Italia e Gran Bretagna nel secolo XIX. Torneranno in Italia il 9 giugno 1931 e si stabiliranno nella villa L'Apparita a Bagno a Ripoli. L'8 dicembre 1934 nasce a Firenze Aldo. Il 1 maggio 1937 nasce a Firenze Alberto. Dopo l'assassinio di Bagnoles-de-l'Orne, quando Marion rimane a Parigi e Amelia poco dopo trova rifugio a Villars-sur-Ollon, in Svizzera, Maria non può ancora muoversi dall'Apparita per la recente nascita di Alberto. Raggiungerà Amelia a Villars-sur-Ollon dalla fine di agosto al 22 settembre e poi alternerà la vita a Villars con Amelia e i bambini a periodi all'Apparita e Firenze (22 settembre - fine dicembre 1937 e primavera 1938) per sistemare questioni finanziarie e per recuperare gli scritti di Nello. Nel maggio 1939, poiché la Svizzera non concede ai suoi figli il permesso di soggiorno, Maria, Amelia e i bambini si trasferiscono in Inghilterra, dapprima a Eastbourn nel Sussex, quindi, a settembre, a Quainton nel Buckinghamshire. Nel 1940, con l'ingresso dell'Italia nel conflitto mondiale, i rifugiati italiani residenti in Gran Bretagna sono considerati indesiderati e Amelia, Maria e Marion Rosselli con i sette bambini sono nuovamente costrette a emigrare. Grazie all'aiuto di Max Ascoli, riescono imbarcarsi a Liverpool e - via Montreal - ad arrivare a New York il 25 agosto. Qui Amelia e Maria Rosselli si stabiliscono a Larchmont al 9 di Clark Court. Durante l'esilio americano le Rosselli partecipano attivamente alla vita sociale e politica dei fuoriusciti italiani, e non tralasciano occasione per far sentire la propria voce in merito alla guerra e al regime, o per mantenere viva la memoria di Carlo e Nello. Maria si associa all'Emergency Relief for the Children of Italy, e diventa presidente dell'Italian Relief Workshop di Larchmont per il soccorso agli orfani di guerra. L'8 febbraio 1945 Maria e Marion Rosselli partecipano alla trasmissione radiofonica, condotta da Mario Rossi per l'Italian Section, sul processo di Roma contro i responsabili dell'assassinio di Carlo e Nello Rosselli, Maria legge il messaggio di Amelia assente. Il 30 giugno 1946 la famiglia Rosselli ritorna in Italia, sbarcando a Napoli dalla nave Vulcania per giungere il 2 luglio a Firenze nella casa di via Giusti. Nel 1948 Maria dona all'Archivio di Stato di Firenze la raccolta di documenti di Giuseppe Montanelli di proprietà di Nello Rosselli e il suo materiale di lavoro per la pubblicazione su Montanelli; a questa seguirà una seconda donazione nel 1973. Nella prima metà di novembre 1948 partecipa a Parigi al processo per l'assassinio dei Rosselli. Il 29 aprile 1951 Maria e i figli di Carlo e Nello Rosselli partecipano alla cerimonia del ritorno delle salme di Carlo e Nello Rosselli da Parigi a Firenze per essere tumulate nel cimitero di Trespiano, e alla solenne commemorazione a Palazzo Vecchio. Alla morte di Amelia, avvenuta il 26 dicembre 1954, Maria continuerà l'opera di difesa e costruzione della memoria dei Fratelli Rosselli, iniziata nel 1937 a fianco della suocera, coltivando la fitta rete di conoscenze, curando la pubblicazione degli scritti e partecipando attivamente a celebrazioni ed eventi. Scheda biografica di Carla Ceresa e Valeria Mosca Figlia di Massimo e di Luisa Rignano; sposa il 22 dicembre 1926 a Firenze Nello Rosselli; figli: Silvia, Paola, Alberto e Aldo.

Note:
Qualifiche: m. Nello Rosselli

Complessi archivistici:

Redazione e revisione:
non identificato, 01/09/2006, compilazione
non identificato, 17/03/2018, revisione