Sguardi politici

Manifesti, volantini e opuscoli nella propaganda politica

Forlani Udo

Marciano di Romagna 5 maggio 1876 - Firenze 8 maggio 1942

Intestazioni:
  • Forlani, Udo, ferroviere (Marciano di Romagna 1876 – Firenze 1942), SIUSA
Descrizione:
Udo Forlani nacque a Morciano di Romagna (Forlì) il 5 maggio 1876. Dopo aver militato nelle file repubblicane, passò al socialismo, per poi impegnarsi nell’associazionismo e nella cooperazione. Nel 1903 venne eletto vicepresidente della Sms di Rifredi, della quale fu presidente nel 1904 e nel 1905 e nuovamente dal 1914 al 1916. Sempre nel 1903 fu nominato presidente delle assemblee delle Sms ed organizzò le scuole serali a Rifredi. Nel 1906 organizzò un convegno delle associazioni previdenziali e cooperative della Romagna, tenutosi a Forlì. Nel decennio 1905-1915 fece parte degli organi direttivi di associazioni e cooperative fiorentine, fra le quali la Sms Andrea del Sarto, l’Affratellamento di Ricorboli, la Farmacia cooperativa di Firenze, l’Università popolare, la Sms fra i macellai di Firenze, il Collegio di Rifredi della Fratellanza artigiana, il Consorzio toscano delle cooperative di consumo, la Cooperativa di consumo di San Jacopino, la Cooperativa di consumo fra i lavoratori di Careggi e Serpiolle, la Cattedra della previdenza di Firenze. Nel 1907 fu delegato del Comune nella Commissione di primo grado per le imposte dirette, membro del Consiglio d’amministrazione dell’Ospedale San Giovanni di Dio, del Comitato comunale di vigilanza per le case popolari, del Consiglio generale della mutualità scolastica fiorentina, della Commissione comunale per le operazioni di verifica e accertamento dell’elenco dei poveri. Ricoprì inoltre numerose cariche politiche e sindacali: fu segretario della sezione socialista di Rifredi, rappresentante del sindacato ferrovieri nel consiglio generale della Camera del lavoro, membro della giunta esecutiva della stessa, consigliere della Federazione italiana fra le Sms (eletto nel 1908), membro del Consiglio generale dell’Associazione democratica fiorentina per il diritto di voto. Perito agrimensore e ragioniere, lavorò come impiegato alle Ferrovie di Firenze, dalle quali venne licenziato, nel 1923, ufficialmente per “scarso rendimento”. Morì a Firenze l’8 maggio 1942.

note:
Profilo biografico desunto dal sito web della Fondazione di studi storici "Filippo Turati"

Complessi archivistici:

Bibliografia:
  • Luigi Tomassini, Associazionismo operaio a Firenze fra ’800 e ’900. La società di mutuo soccorso di Rifredi, Firenze: Olschki, 1984, pp. 146-149.
  • Il socialismo in Firenze e provincia (1871-1961), Maurizio Degl'Innocenti; Stefano Caretti, Pisa: Nistri Lischi, 1987, pp. 101, 107.
  • Nicla Capitini Maccabruni, Liberali, socialisti e Camera del Lavoro a Firenze nell’età giolittiana (1900-1914), Firenze: Olschki, 1990, passim.
  • Guida agli Archivi delle personalità della cultura in Toscana tra '800 e '900. L'area fiorentina, Elisabetta Insabato; Emilio Capannelli, Firenze: Olschki, 1996.