Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze

L’Archivio corrente (1966-1975) del Laboratorio di restauro

Deposito alluvionato

Deposito alluvionato

Deposito alluvionato

Sala di lettura alluvionata

Trasporto dei volumi ai forni di essiccazione

Asciugatura dei volumi nei forni di essiccazione

Selezione dei volumi per il restauro

Peter e Sheila Waters progettano la scheda di restauro

Lavaggio dei volumi presso la centrale termica

Il laboratorio di restauro allestito nella sala di lettura


La Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, grazie al finanziamento di un'apposita borsa di ricerca da parte della Cooplat, con la collaborazione  del Comitato Toscana 2016 e della Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Toscana, ha proceduto all’inventariazione dell’Archivio corrente (1966-1975) del Laboratorio di restauro della Biblioteca Nazionale, nato dopo l’Alluvione del 1966. Qui infatti sono documentate alcune delle testimonianze dei giorni immediatamente successivi alla calamità inerenti il recupero dei libri alluvionati nonché il sostegno fornito dal CRIA (Committee to Rescue Italian Art) e, di seguito, lo sviluppo del Laboratorio fino alla sua genesi istituzionale. Il lavoro ha previsto la pubblicazione dell’inventario che potrà essere consultato on-line dal prossimo mese di novembre, con la possibilità di visualizzare le riproduzioni dei documenti tramite il software ArDes (Archival Description System), sviluppato dalla Scuola Normale Superiore di Pisa.